Biodermogenesi è una terapia anti-aging efficace anche sugli over 70, un nuovo approccio rigenerativo contro l’invecchiamento cutaneo. Scopriamone insieme tutti i dettagli!
Biodermogenesi: il nuovo approccio all’invecchiamento cutaneo
Se è vero che oggi si può vivere più a lungo, è anche vero che bisogna prendersi cura del corpo, a partire dalla pelle che è il nostro organo più esteso, intervenendo sulla sua struttura. L’invecchiamento cutaneo è legato a diversi fattori, in particolare all’azione combinata di aggressioni ambientali ed alterazioni endogene. Due diversi fenomeni ne costituiscono la causa: uno intrinseco, il cronoaging, dato dalla somma delle caratteristiche genetiche ed ereditarie, del tempo e della diversa qualità dello stile di vita dell’individuo, tipico delle aree normalmente protette dall’esposizione solare, ed uno estrinseco; il photoaging invece coinvolge le aree esposte agli ultravioletti e all’inquinamento ambientale, come viso e collo, ed è generalmente proporzionale al tempo di esposizione ed all’intensità di tali elementi. Il cronoaging comporta l’assottigliamento cutaneo per atrofia di tutte le sue strutture e la ridotta idratazione cutanea, mentre il photoaging porta all’elastosi dermica, la trasformazione delle fibre elastiche in tessuto fibrotico e quindi anelastico.
Gli effetti dell’invecchiamento cutaneo
Questi due fattori portano i lineamenti ad allungarsi per effetto della forza di gravità e quindi a spostarsi verso il basso. Inoltre il tempo, la genetica e gli stili di vita portano una riduzione della facoltà rigenerativa delle cellule, ad una progressiva minore attività del microcircolo sanguigno, che riduce quindi l’apporto nutrizionale e di ossigeno. Mentre la ridotta funzionalità del microcircolo linfatico impedisce un completo recupero delle tossine di scarto del metabolismo cellulare. Risultato? Uno svuotamento di derma ed ipoderma che, soprattutto nella donna, si fa più evidente già in età compresa tra i 40 ed i 50 anni. Cosa fare quindi?
Biodermogenesi: la rivoluzione della tecnica
Se finora la medicina estetica si è basata sulla compensazione di deficit che la nostra pelle manifesta con il passare degli anni, proponendo tecniche più o meno invasive e con effetti collaterali minimi, in genere accettabili, questo ora non basta più. Arriva in nostro soccorso Biodermogenesi, il metodo non invasivo che agisce nel pieno rispetto della fisiologia cutanea e si basa su forme di energia note da tempo in medicina dello sport, evolute affinché possano interagire con la nostra pelle, adattandosi, alla specifica risposta biologica.
I risultati
Cosa comporta questo? Una riattivazione del pompaggio di sodio e potassio attraverso le membrane cellulari, favorendo in questo modo una maggiore attività rigenerativa. Come spiega la Dottoressa Elisabetta Fulgione, Specialista in Dermatologia e Venereologia Clinica Dermatologica Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”: “La sinergia tra vacuum e campi elettromagnetici consente di migliorare l’armonia e l’estetica del volto e del collo, agendo efficacemente sia nella prevenzione che nel trattamento degli inestetismi dell’aging cutaneo“.
Lo studio
Biodermogenesi nasce come trattamento rigenerativo delle smagliature, ma è utilizzata anche come terapia anti-invecchiamento cutaneo. Per dimostrarne l’efficacia, è stato condotto uno studio su 217 pazienti, di cui 16 donne over 70 anni. Quali sono stati i risultati quindi? Si è riscontrata una significativa attenuazione del fenomeno dell’invecchiamento cutaneo di volto e collo, sia dal punto di vista estetico che strutturale. Inoltre, c’è stato un miglioramento della qualità della pelle, dal punto di vista di 3 parametri: idratazione, sebometria e pH su tutti i pazienti trattati, un maggiore turgore cutaneo ed una generale distensione dei lineamenti, evidenti già ad occhio nudo.
Il racconto di chi ha curato lo studio
La Dottoressa Simona Laura, Medico Chirurgo, Perfezionata in Medicina Estetica, tra gli autori dello studio, dichiara che Biodermogenesi si inserisce di diritto in un’ottica di vera medicina rigenerativa tissutale, in quanto permette un vero riequilibrio cutaneo con un aumento dell’apporto di sostanze nutritive ed un drenaggio di tossine. “Molte volte ciò è risolutivo delle normali degenerazioni dell’invecchiamento cutaneo, mentre nei casi più complessi fa sì che tutte le tecniche che utilizzo successivamente abbiano qualitativamente e quantitativamente maggiori risultati“.
Il trattamento
Ma come si effettua questo trattamento? Si effettua su volto e collo con l’apparecchio Bi-one® LifeTouchTherapy abbinato ad un gruppo di cosmetici sinergici. La terapia si basa su una forma di elettrostimolazione che permette di veicolare acido ialuronico, con l’obiettivo di aumentare il livello di idratazione del tessuto trattato, e aminoacidi a basso peso molecolare. Questo per migliorare la qualità della matrice extracellulare, essenziale nella rigenerazione cutanea e sull’erogazione di campi elettromagnetici a frequenza variabile in base al feed-back elaborato dall’apparecchio secondo dopo secondo, derivato dalla misurazione del livello di energia effettivamente recepita dal tessuto cutaneo trattato. Il trattamento non ha nessun effetto collaterale, è gradevole e ha un’azione estesa a tutti gli aspetti tipici della senescenza cutanea. Una vera rivoluzione contro l’invecchiamento cutaneo. Una medicina rigenerativa, quindi non sintomatica o riparativa.
Ma vediamo nel dettaglio i benefici che si ottengono:
- Attenuazione delle rughe;
- Aumento del turgore cutaneo;
- Aumento dell’idratazione cutanea + 35,5%;
- Normalizzazione del pH;
- Riduzione dell’eccesso di sebo;
- Riduzione dell’effetto della forza gravitazionale.
Il Dottor Claudio Urbani, Perfezionato in Medicina Estetica e Specialista in Dietologia e Senior Tutor internazionale di Biodermogenesi®, ci racconta un dettaglio interessante. Dopo un ciclo di 5-6 settimane, sebbene non sia necessario, alcuni pazienti effettuano una seduta periodica. Questo perché il trattamento è così gradevole da diventare una coccola di bellezza personale.
100% made in Italy, Biodermogenesi® è frutto della ricerca italiana. Il progetto è stato interamente sviluppato in Italia, l’apparecchio ed il software sono stati realizzati e sono prodotti interamente in Italia. Oggi Biodermogenesi® è una tecnologia presente in molti Paesi, con ricerche e studi scientifici attivati a Barcellona, Istanbul, Londra, Verona, Roma, Napoli e Karachi. Il progetto è tutelato da due brevetti internazionali. Inoltre è stato selezionato dall’Agenzia per l’Innovazione della Presidenza del Consiglio tra i brevetti italiani a maggior contenuto innovativo e tecnologico.
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