Il sudore acido è una spiacevole conseguenza dell’eccessiva proliferazione batterica nell’area delle ascelle. Il nome tecnico di questo tipo di sudorazione è bromidrosi, ed è una condizione che si verifica, in particolar modo, a partire dall’adolescenza, quando i cambiamenti ormonali influenzano l’attività delle ghiandole apocrine responsabili della produzione di sudore.
Sebbene nella maggior parte delle persone il sudore acido tenda a scomparire spontaneamente con il passare degli anni, a volte esso permane anche in età adulta, provocando in chi ne è soggetto un forte disagio.
In commercio esistono svariate soluzioni per contrastare la bromidrosi, a partire dai deodoranti anti odore. Borotalco, per esempio, propone il deodorante per sudore acido con la formula più sudi più profumi, che si attiva maggiormente in tutte le situazioni in cui è necessario, grazie alla speciale tecnologia Odor-Converter™. Offerto in tre profumazioni, è un’ottima soluzione per tutti coloro che soffrono di sudorazione acida.
Le cause del sudore acido e come contrastarlo
La bromidrosi è un disturbo dovuto a molteplici fattori, fra cui la presenza di infezioni micotiche o fungine (come, ad esempio, la candida), di dermatiti o di patologie come il diabete mellito.
Spesso però, una sudorazione eccessiva e maleodorante può anche essere causata da uno stato di sovrappeso e da un’alimentazione ricca di grassi e povera di frutta e verdura. Anche un consumo eccessivo di spezie, alimenti particolarmente saporiti come aglio e cipolla e l’assunzione di caffè e bevande alcoliche possono influenzare la quantità di sudore e le sue caratteristiche (qui un approfondimento utile sull’argomento della sudorazione).
Tutte le persone sudano, tuttavia chi soffra di bromidrosi produce un odore particolarmente forte soprattutto nella zona delle ascelle, dovuto principalmente all’eccessiva presenza di batteri sulla cute. Una corretta igiene personale è sicuramente il primo modo di contrastare questo problema, insieme all’uso costante di un deodorante specifico studiato appositamente per combattere il fenomeno.
Oltre a questo, anche curare la propria alimentazione e indossare di preferenza abiti realizzati con tessuti naturali come il cotone, può aiutare a minimizzare gli odori. Le fibre sintetiche, infatti, non lasciano traspirare la pelle creando uno strato che blocca l’evaporazione del sudore: per questo motivo è consigliabile non indossarle, soprattutto sulla zona ascellare.
Come scegliere il deodorante contro il sudore acido
Chi soffre di sudore acido dovrà privilegiare dei deodoranti studiati appositamente per prevenire l’eccesso di proliferazione batterica sulla pelle. Meglio scegliere una profumazione fresca (perfette sono quelle agli agrumi o quelle talcate) e senza alcol. L’alcol, infatti, può portare a fastidiose irritazioni cutanee che si manifestano con prurito e arrossamento.
Il deodorante che meglio contrasta l’ipersudorazione non è quello che copre solo gli odori, bensì una formula specifica che va ad assorbire l’eccesso di sudore. Sul mercato esistono, poi, diverse soluzioni a seconda della tipologia di erogatore: in stick, spray, roll on o addirittura in crema, i deodoranti sono declinati in varie versioni.
Al di là della preferenza individuale, la scelta del deodorante va fatta anche in base al proprio stile di vita. Se si è abituati a condividere il deodorante è preferibile utilizzare un prodotto spray perché in questo caso l’erogatore non tocca mai la cute.
Dato che tra le principali cause della bromidrosi si annovera la presenza di batteri, ridurre quanto più possibile il contatto con superfici non perfettamente pulite può essere d’aiuto per limitarne la proliferazione.
Se, invece, la cute è sempre perfettamente depilata, un deodorante roll on può essere la soluzione giusta in quanto non essendoci peli a fare da barriera, il prodotto riesce a penetrare agevolmente sulla pelle per assorbire l’eccesso di sudore.