Nell’era della moda sempre più eco-friendly, Fiorella Ciaboco è la stilista del momento assolutamente da scoprire. Dalla scelta di materiali eco all’utilizzo di un metodo di lavoro volto al recupero dei tessuti, l’anima “green” della stilista è destinata a conquistare solo consensi.
La sartoria Fiorella è una delle più all’avanguardia in fatto di tecniche e scelte di materiali ecosostenibili. Grande importanza infatti viene data ai tessuti di recupero, materiali scartati dai laboratori industriali che trovano nuova vita. Dall’uso della fibra di canapa al recupero delle pellicce della nonna, scopriamo di più su Fiorella Ciaboco.
Fiorella Ciaboco, anima “green” e passione per il Made In Italy
La stilista porta avanti da anni la battaglia per la difesa del Made In Italy e delle eccellenze sartoriali italiane. Fiorella ha infatti lanciato l’hashtag #difendiAMOilmadeinitaly, a dimostrazione della sua passione per la tradizione sartoriale nostrana.
Fiorella Ciaboco apre il suo primo laboratorio sartoriale dopo essersi specializzata in modellistica. La sua attività si è poi ingrandita avvalendosi di maestranze specializzate.
“Mi piace definire il mio laboratorio una sartoria a misura di donna. Qui, affiancata da maestranze specializzate, disegno e realizzo abiti per vestire donne che desiderano esprimere con libertà e creatività il proprio stile e la propria personalità. Modelli, tessuti, accessori, tutto è a portata di mano per poter scegliere e creare insieme capi esclusivi, eleganti, sportivi o stravaganti”. Racconta Fiorella.
La sartoria Fiorella di Jesi è attiva dal 1986, un piccolo microcosmo con tutto il fascino e l’atmosfera del vero atelier. Nel 2010 l’apertura della sede a Milano e nel 2019 arriva la partnership con Design Boutique Italia, particolare vetrina di eccellenza del made in Italy.
Master Tailor di grande esperienza, nei suoi workshop Fiorella tramanda i segreti della sua professione insegnandoli alla nuova generazione, ma non rinuncia alla ricerca volta all’innovazione.
Le creazioni Fiorella Ciaboco glamour ma eco
L’impeccabilità sartoriale delle sue creazioni è evidente in ogni dettaglio: dai bottoni che sono veri oggetti artistici alla scelta di materiali preziosi come il corno e l’avorio, ogni capi Fiorella Ciaboco conquista per stile e originalità. Ma non è finita qui.
Nella sartoria Fiorella troverete diverse capi in fibra di canapa, anche dipinti a mano dall’artista Sara Masidda. La canapa è un tessuto eco che non richiede pesticidi per crescere, per questo cresce più liberamente e rapidamente.
In più l’olio di canapa ha proprietà antipasassitarie e fa quindi da repellente naturale. La canapa inoltre migliora il terreno in cui cresce perché rilascia azoto, il che la rende il tessuto più green da scegliere.
Ma la sartoria Fiorella sposa anche la politica del recupero delle pellicce della nonna. Le vecchie pellicce vengono rimodellate e trattate in modo da sembrare come nuove, il che dimostra la grande sensibilità animalista del marchio.
Scoprite di più sulle creazioni di Fiorella Ciaboco sul sito ufficiale.
Green, bandiera del Made In Italy, simbolo dell’importanza dell’imprenditoria femminile in Italia e nel mondo, Fiorella è un esempio da seguire.