Da OMAS arriva la seconda Edizione Limitata della prestigiosa collezione “Le Città”, dedicata alle più importanti città del mondo.
Di grande eleganza la penna che vuol essere un tributo a Granada, la città che, con il suo famoso palazzo Alhambra, sintetizza l’essenza e la storia di tutta l’Andalusia, la regione che ha segnato il corso della storia spagnola e non solo.
Sebbene il nome Andalusia derivi dall’arabo Al-Andalus, la regione è stata fortemente plasmata da una miriade di culture che si sono alternate nei secoli e le hanno donato una multiculturalità e varietà uniche: Iberica, Fenicia, Cartaginese, Greca, Romana, Vandala, Visigota, Bizantina, Castigliana, Cristiana, Ebrea e naturalmente Mussulmana, che ha posto l’impronta più indelebile e caratterizzante.
Un’identità culturale molto forte che ha dato vita ad alcune delle tradizioni spagnole più famose nel mondo: il flamenco, la corrida e il classico stile architettonico moresco sono solo alcuni esempi di questo.
L’Andalusia per la sua posizione strategica, all’estremo sud dell’Europa fra l’Oceano Atlantico e il Mediterraneo, è stata oggetto di civilizzazione sin dalla preistoria. Si pensa addirittura che i primi ominidi europei siano vissuti proprio qui. Ma è alla fine del XV secolo che questa regione giocò la sua partita più importante contribuendo alla fine del Medioevo e dando vita all’età moderna: la spedizione di Cristoforo Colombo alla scoperta dell’America partì da Palos de la Frontera, un paesino andaluso, e tanti furono gli andalusiani che parteciparono alla spedizione. Per oltre tre secoli i contatti fra la Spagna e le Americhe furono gestiti esclusivamente dall’Andalusia, che divenne una delle regioni più influenti e ricche non solo della Spagna ma dell’intera Europa.
L’Alhambra, il cui significato è fortezza rossa, è il simbolo della città di Granada, rappresenta il punto supremo dell’Arte Andalusa e riflette la grandiosità delle diverse culture che si sono avvicendate nel tempo e che mai hanno alterato la sua bellezza: il suo splendore e la sua conservazione sono tali da essere stato nominato nel 1984 Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Preziosi smalti e raffinate incisioni ricreano nell’edizione limitata Granada le armoniose decorazioni degli “azulejos” e i decori arabeggianti che caratterizzano l’Alhambra.
Cuore di questa edizione limitata è il serbatoio che rappresenta sia tecnicamente che stilisticamente l’elemento più caratterizzante.
La manifattura e l’utilizzo degli smalti, tipiche lavorazioni di alcune delle più celebri Edizioni Limitate realizzate da OMAS, raggiungono qui una complessità molto elevata determinata dalla scelta di una decorazione geometrica e dall’utilizzo di diversi colori.
Dal punto di vista stilistico la decorazione è senz’altro l’elemento più rappresentativo di questa Edizione Limitata: il disegno infatti è la riproduzione fedele di un azulejos realizzato all’interno dell’Alhambra. Unica eccezione in rapporto all’originale sono i colori, reinterpretati nel rispetto della gamma colori dello stile moresco, allo scopo di esaltarne la complessità delle forme geometriche e ottenere un elegante equilibrio cromatico .
Le incisioni dell’edizione limitata, realizzate a mano, sono volutamente delicate per esaltare la preziosità del serbatoio.
Il fondello, la cui forma ricorda l’arco arabo, riprende un motivo ornamentale dell’Alhambra.
La stessa eleganza e preziosità si ritrovano anche nella penna aperta, grazie alla veretta del porta pennino finemente incisa e al pennino stesso, realizzato in oro 18K, impreziosito dall’incisione di un frammento del disegno proposto nel serbatoio.
La testa del cappuccio ha la tipica forma conica di OMAS ed è caratterizzata dalla “O” incisa a pantografo e da un disegno geometrico a rombi, motivo utilizzato sia negli azulejos che nelle arcate interne dell’Alhambra.
Il modello roller è arricchito dal puntale finemente inciso.
L’edizione limitata è disponibile in due versioni: argento 925‰ trattato vermeil con resina blu, smalto della clip arancione e predominanza dei colori degli smalti sulle tonalità del blu, e oro massiccio con resina verde perlato, predominanza dei colori degli smalti sulle tonalità del verde, clip e testa del cappuccio impreziositi da diamanti.
L’astuccio riproduce un portale d’ingresso dell’Alhambra e simbolicamente vuole essere un invito ad entrare in questo affascinante mondo. L’astuccio funge anche da espositore, grazie alle ante in plexiglass e alla possibilità di posizionare in modo verticale la penna.
Edizione numerata e limitata di 300 stilografiche a stantuffo e 300 roller in argento 925‰ vermeil e 12 stilografiche a stantuffo e 12 roller in oro massiccio e diamanti.
Foto by OMAS